
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) colloca l’osteopatia nell’ambito delle Medicine Tradizionali (TM), Complementari ed Alternative (CAM). Nella Comunità Europea e in Italia, per indicare lo stesso ambito viene generalmente utilizzato il termine di Medicina Non Convenzionale.
Finalità e obiettivi
Approccio delicato e privo di effetti collaterali, mirato alla cura di tutti i sistemi e gli apparati corporei, da quello muscolo-scheletrico a quelli respiratorio e digestivo-intestinale.
Mal posizionamento in utero (presentazione podalica), la rottura prematura del sacco amniotico (con nascita prematura), il passaggio nel canale del parto e tutte le nascite problematiche (anche con ventosa) sono solo alcune delle situazioni possono creare dei problemi, che si manifestano nel corpo del nostro bambino in diversi modi:
- difficoltà nell’allattamento (attacco corretto e suzione)
- disturbi viscerali (reflusso, coliche, stitichezza)
- difficoltà di drenaggio del muco (otiti, sinusiti, … )
- agitazione, irrequietezza, disturbi del sonno
- problemi odontoiatrici (malocclusioni, bruxismo) e posturali (scoliosi, iperlordosi o ipercifosi).
Contenuti
- Valutazione e trattamento della plagiocefalia posizionale e torcicollo congenito
- Valutazione e trattamento delle alterazioni della funzione orofacciale di origine cranio-cervicale
- Valutazione e trattamento delle disfunzioni di suzioni e deglutizione di origine neuromeccanica
- Valutazione e trattamento delle disfunzioni gastrointestinali con correlazione muscoloscheletrica
- Valutazione e trattamento della tensione durale cervicale secondo i principi della neuro- dinamica
Metodologia
- Trattamento torcicollo miogeno. Stimolazione e riprogrammazione degli schemi motori ideali in caso di torcicollo congenito in linea con le raccomandazioni e le linee guida aggiornate dell’ “Academy of Pediatrics Physical Therapy” APTA
- Trattamento plagiocefalia con tecniche sulla volta e sulla base cranica.
- Trattamento delle disfunzioni orofacciali per il miglioramento della suzione e della deglutizione (importantissimo durante l’allattamento)
- Trattamento del palato e delle ossa del viso (utile in caso di stenosi del canale lacrimale nel neonato o in accompagnamento ad un percorso odontoiatrico)
- Tecniche specifiche di trattamento ganglio sfenopalatino in caso di neuriti (nervo trigemino o facciale)
- Tecniche di scarico e drenaggio dei seni paranasali e della tuba uditiva per sinusiti o riniti ricorrenti
- Tecniche viscerali per i disturbi del sistema grastroenterico e dei relativi dolori irradiati
- Tecniche di bilanciamento tra il sistema parasimpatico e ortosimpatico per abbassare i livelli di stress e ansia
- Trattamento gabbia toracica e diaframma in caso di problemi respiratori e allergie.
In età pediatrica, ed in particolar modo entro i primi 6/8 mesi, la risposta al trattamento osteopatico è eccezionale e si possono ottenere risultati molto importanti.
Il trattamento osteopatico non è mai doloroso o invasivo, anzi procura spesso un sollievo ed un rilassamento immediato. I bambini possono essere trattati anche in braccio alla mamma, mentre dormono o mentre vengono allattati.
È importante sempre il confronto con le figure di riferimento del bambino – in primis il pediatra – ed una corretta informazione verso i genitori, così come una loro partecipazione attiva e consensuale al processo di cura (medica ed osteopatica).